Carlo Vittori, che diventerà famoso negli anni settanta come allenatore, passa il primo turno con 10"9. Ripete il tempo nei Quarti, ma non gli basta per qualificarsi alla semifinale.
In semifinale il vincitore dei Trials, Arthur Bragg, si infortuna e deve dire addio alle medaglie. La frazione è vinta dal britannico di origine trinidegna McDonald Bailey in 10"5. Nella seconda serie prevale un altro caraibico, Herbert McKenley, in 10"4. Entrambi non hanno grossa esperienza internazionale.
Non c'è nessun favorito per la finale.
I due americani, Remigino e Smith, azzeccano la partenza e si portano al comando. Negli ultimi 20 metri Remigino è rimontato da McKenley, che lo agguanta sul traguardo. Anche l'arrivo per il terzo posto è serrato: Smith e Bailey si buttano quasi contemporaneamente sul filo di lana.
Il fotofinish dà la vittoria a Remigino (secondo ai Trials) su McKenley e il bronzo Bailey su Smith.
Remigino è di origine piemontese. Emmanuel McDonald Bailey proviene da Trinidad e Tobago, all'epoca colonia britannica.
Bibliografia
(EN) Organising Committee for the XIV Olympiad, Athletics (PDF), in The Official Report of the Organising Committee for the XV Olympiad Helsinki 1952, Porvoo, Werner Söderström Osakeyhtiö, 1955. URL consultato il 14 novembre 2014.
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su Sports-reference.com, su sports-reference.com. URL consultato il 14 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2013).