La Coppa Italia Serie C 2019-2020 è stata una competizione di calcio italiana alla quale hanno partecipato le squadre iscritte al campionato di Serie C 2019-2020. È iniziata il 3 agosto 2019 ed è terminata il 27 giugno 2020 con la vittoria della Juventus U23, al suo primo titolo nazionale.
La finale, originariamente prevista con gare di andata e ritorno per l'8 e 22 aprile 2020, è stata riprogrammata a causa della pandemia di COVID-19 ed è stata disputata in partita unica e in campo neutro.[1]
Formula
Hanno partecipato alla competizione le 60 squadre iscritte al campionato di Serie C 2019-2020. La competizione era divisa nelle seguenti fasi[2]:
Fase eliminatoria a gironi: vi hanno partecipato le 31 squadre che non avevano partecipato alla Coppa Italia maggiore. Le squadre erano suddivise in 11 gironi, di cui 9 costituiti da tre squadre e gli altri 2 da due squadre. Le squadre si sono affrontate in gare di sola andata per i gironi da tre squadre, in gare di andata e ritorno nei gironi da due squadre. La squadra classificata al primo posto è stata ammessa alla Fase Finale.
Fase finale: vi hanno partecipato 40 squadre: le 29 ammesse di diritto (in quanto designate dalla Lega Italiana Calcio Professionistico per partecipare anche alla Coppa Italia maggiore) e le vincitrici degli 11 gironi della fase eliminatoria. Si è svolta secondo la formula dell'eliminazione diretta, con un tabellone determinato su accoppiamenti guidati dal criterio di vicinanza geografica.
Primo turno: è stato disputato solo da 16 delle 40 squadre, che si sono affrontate in 8 partite di sola andata per ridurre il numero delle partecipanti a 32; il fattore campo è stato determinato per sorteggio.
Sedicesimi di finale: sono stati disputati dalle 8 vincenti del primo turno e dalle 24 che non avevano disputato il primo turno; si sono giocate 16 partite di sola andata, con fattore campo determinato per sorteggio.
Ottavi e quarti di finale: le squadre rimaste si sono affrontate in partite di sola andata. La squadra ospitante è stata determinata per sorteggio.
Semifinali e finale: le squadre si sono affrontate in partite di andata e ritorno. La squadra ospitante la partita di andata è stata determinata per sorteggio.
Con un comunicato della Lega Pro, il 10 giugno, si è deciso che la finale si sarebbe disputata in gara unica e in campo neutro. In caso di parità al termine dei tempi regolamentari si sarebbero disputati i tempi supplementari e, in caso di ulteriore parità, i tiri di rigore. È stato stabilito, inoltre, che la finale si sarebbe giocata il 27 giugno 2020[1]. Il 20 giugno è stato scelto, per ospitare la finale, l'Orogel Stadium-Dino Manuzzi di Cesena ed è stato stabilito che essa si sarebbe svolta alle 20:45.[3]
La vincitrice del torneo si sarebbe qualificata di diritto alla fase nazionale dei playoff di Serie C 2019-2020 per la promozione in Serie B 2020-2021, ma qualora essa si fosse trovata in una delle seguenti situazioni:
fosse già ammessa alla fase nazionale dei playoff per piazzamento;
dovesse rinunciare alla partecipazione ai playoff;
avesse terminato il campionato di Serie C in uno degli ultimi cinque posti (quindi o retrocessa direttamente in Serie D o qualificata ai playout per la salvezza),
il suo posto sarebbe stato colmato dalla finalista sconfitta in questo torneo o, in subordine, dalla quarta classificata del girone cui apparteneva la vincitrice di coppa (per cui sarebbe stata l'undicesima classificata dello stesso girone a occupare l'eventuale posto vacante alla fase dei playoff di girone). Le due undicesime classificate eventualmente subentranti, Vibonese e Pro Patria, hanno rinunciato a disputare i play-off.[4]
Sulla base di criteri determinati, per sorteggio vengono designate 8 gare di qualificazione per la riduzione da 40 a 32 squadre per l’ammissione ai Sedicesimi di finale.