Giacomo Falconetti
Giacomo Falconetti (Siena, 21 giugno 1656 – Scarlino, 29 aprile 1710) è stato un vescovo cattolico italiano. BiografiaNato a Siena il 21 giugno 1656, entrò nell'Ordine dei frati predicatori (O.P.) all'età di sedici anni e fu ordinato presbitero il 27 maggio 1679. Fu priore del convento di Santa Maria Novella a Firenze.[1][2] Il 15 gennaio 1703 venne nominato vescovo di Grosseto e prese possesso della diocesi il 7 febbraio seguente dopo avere lasciato l'incarico fiorentino.[1] Falconetti, rispetto ai prelati che lo precedettero, si distinse per un'attività pastorale e diocesana partecipe e capillare, convocando per due volte il sinodo diocesano, il primo il 21 e 22 aprile 1705, e il secondo il 22 e 23 aprile 1709;[2] le relazioni di entrambi i sinodi furono poi stampate a Firenze.[1] Nel 1707 aumentò il capitolo della cattedrale di Grosseto di due canonicati, adempiendo alle disposizioni del grossetano Antonio Paglialunga.[2] Fece pressioni al granduca Cosimo III de' Medici per erigere per la prima volta un seminario vescovile a Grosseto: vi riuscì, seppure con molta fatica – come è rilevato dagli atti vescovili del 1708 e 1709 – ma il seminario non ebbe vita lunga e fu chiuso nel 1716.[1][2] Morì a Scarlino il 29 aprile 1710 mentre stava effettuando una nuova visita pastorale della diocesi.[1][2] Genealogia episcopaleLa genealogia episcopale è:
Note
Bibliografia
Voci correlateCollegamenti esterni
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