Si sposò a Smirne con Valeria Keun (1880-1956), da cui ebbe Flavio (n. 1902), XII principe di Sulmona, Junio Valerio (n. 1906), Livia Valeria Nuelian Camilla Rodolfa Maria (n. 1908) e Virginio Borghese (n. 1911). I coniugi si separarono tre mesi dopo la nascita del loro quarto figlio[1].
Carriera diplomatica
Svolse incarichi diplomatici prevalentemente nell'allora Impero ottomano, in Cina e in importanti capitali europee. Fu attivo, con il grado di ministro plenipotenziario, tra la fine del XIX secolo e la data della sua morte (1939).
Morì a seguito di malattia contratta in servizio durante un'ispezione sui Dardanelli per controllare il rispetto dei trattati sul transito marittimo dello stretto.
Discendenza
Livio Borghese e la nobildonna olandese-greca Valeria Keun ebbero: