Nella lunga carriera, iniziata nei primi anni cinquanta, ha interpretato spesso il prototipo del "duro", grazie ai tratti particolari del volto, con "occhi azzurri e miti in netto contrasto con l'atteggiamento freddo e burbero[1]".
Di umili origini, nacque Charles Dennis Buchinsky a Ehrenfeld, in Pennsylvania. Era undicesimo di quindici figli di Walter Buchinsky e Mary Valinsky, immigrati lituani. Quando lui aveva dieci anni, il padre morì a causa del lavoro in miniera. La famiglia era tanto povera che fu costretto a indossare i vestiti della sorella per andare a scuola, poiché non aveva altri indumenti[2]. Dopo essersi diplomato al liceo con grandi sacrifici e aver svolto svariati lavori (minatore, spazzino, manovale, cameriere), si arruolò nell'esercito: combatté nella seconda guerra mondiale[3].
Al ritorno dalla guerra si dedicò con impegno agli studi di arte drammatica a Filadelfia, recitando in una compagnia teatrale. Nel cinema ricoprì prevalentemente ruoli secondari: ebbe una parte nel film La maschera di cera (1953) con Vincent Price.
Carriera cinematografica
Per il cognome si ispirò ad uno dei numerosi cancelli che delimitano gli studi della Paramount a Hollywood, il Bronson Gate, sulla Bronson Avenue.[4]
Il primo ruolo fu un marinaio polacco nel film Il comandante Johnny (1951). Fece anche molte apparizioni televisive tra gli anni cinquanta e sessanta. Diventò una star negli anni sessanta, interpretando il ruolo del cowboy irlandese Bernardo O'Reilly ne I magnifici sette (1960), il tenente colonnello Lee Brandon in Il leggendario X-15 (1961) e, successivamente, il tenente d'aviazione Danny Velinsky, "il re del tunnel", ne La grande fuga (1963), entrambi diretti da John Sturges, che in un ruolo minore lo aveva notato in un altro suo film, Sacro e profano (1959).
Con Sturges, Bronson si trovò la strada spianata e cominciò ad alternare pellicole di diverso genere: nel 1967 fu in Quella sporca dozzina di Robert Aldrich; l'anno dopo, fu il mezzosangue Teclo nel westernfranceseI cannoni di San Sebastian (1968) di Henri Verneuil e contemporaneamente collaborò con il regista Jean Vautrin per il suo primo film, affiancando Alain Delon nel thriller-drammaticoDue sporche carogne - Tecnica di una rapina (1968). Nello stesso anno, col film di Sergio LeoneC'era una volta il West, acquisì fama anche presso il pubblico europeo: Leone gli aveva già proposto altre parti nei suoi tre western precedenti, ma l'attore aveva rifiutato non conoscendo le qualità del regista italiano e giudicando i copioni poco interessanti[5].
Nel 1971 vinse il premio speciale del Golden Globe, l'Henrietta Award, e nello stesso anno fu diretto da Terence Young nel western Sole rosso, con Alain Delon, Toshirō Mifune e Ursula Andress, mentre dal 1974 al 1994 fu protagonista nella saga di cinque pellicole de Il giustiziere della notte. La sua salute andò peggiorando negli anni ed egli si ritirò nel 1998.
Si sposò tre volte. La prima nel 1949 con Harriet Tendler, dalla quale ebbe due figli (Suzanne e Tony) e dalla quale divorziò dopo diciotto anni. La seconda con l'attrice Jill Ireland, nel 1968: ebbero una figlia, Zuleika, e adottarono anche un'altra bambina, figlia di un'amica di Jill, Katarina. Jill fu il suo grande amore; Charles le fu vicino nella malattia che durò sei anni, fino alla morte dell'attrice nel 1990. Bronson si sposò una terza volta nel 1998 con Kim Weeks.
Nelle versioni in italiano dei suoi film, Charles Bronson è stato doppiato da:
Pino Locchi in Vento di terre lontane, La legge del mitra, Il californiano, La battaglia dei giganti, Twinky, Città violenta, L'uomo dalle due ombre, Qualcuno dietro la porta, Professione: assassino, A muso duro, Io non credo a nessuno, Da mezzogiorno alle tre, Caboblanco, Professione giustiziere, Messaggio di morte, Lupo solitario
Glauco Onorato in Quando l'inferno si scatena, I magnifici sette, I 4 del Texas, Castelli di sabbia, Questa ragazza è di tutti, Due sporche carogne - Tecnica di una rapina, Telefon, La legge di Murphy, Assassination, Un poliziotto scomodo, Il giustiziere della notte 5
Giuseppe Rinaldi in Pioggia, C'era una volta il West, L'uomo venuto dalla pioggia, Joe Valachi - I segreti di Cosa Nostra, L'assassino di pietra, Valdez il mezzosangue, Il giustiziere della notte, Sfida a White Buffalo, L'uomo del confine
Bruno Persa in La città spenta, Ombre gialle, Pugno proibito, La grande fuga
Renato Turi in L'ultimo Apache, Il padrone del mondo, Il giustiziere della notte n. 2
Renzo Montagnani in Al soldo di tutte le bandiere, 10 secondi per fuggire, L'eroe della strada