Già al suo debutto professionistico nel 1990 fece ottimi risultati, siglando il record stagionale dei 1500 m piani.
Nel 1991 vinse ai Mondiali di Tokyo l'oro nei 1500 m, diventando così uno dei favoriti per la medaglia d'oro ai Giochi olimpici di Barcellona 1992. Una serie di sconfitte prima dei Giochi, tuttavia, lo ridimensionò e in finale arrivò molto distante dai primi.
L'anno seguente si rifece, confermandosi campione mondiale dei 1500 metri. Nel 1994 stabilì i record mondiali dei 2000 m e dei 3000 m, mentre nel 1995 vinse il suo terzo oro mondiale consecutivo sui 1500 metri.
L'anno dopo, ai Giochi olimpici di Atlanta, è nuovamente tra i favoriti per salire sul podio. Dopo la caduta all'ultimo giro di Hicham El Guerrouj, vinse facilmente la gara battendo il campione uscente, lo spagnolo Fermín Cacho.[1]
Gli anni a seguire furono avari di successi, Morceli non andò a medaglia ai mondiali del 1997 e del 1999; dopo i Giochi olimpici di Sydney 2000, nelle quali fu eliminato in semifinale, decise di ritirarsi dall'attività agonistica.
Record nazionali
Seniores
1000 metri piani indoor: 2'15"26 (Birmingham, 22 febbraio 1992)