San Giovanni, Pratovalle, Sassotello, 3 Fontane, Cerreta, Valcagnano, Canterno, Padoni, Collitimi, Pezze, Colle Jorio, Rasella, Monte Santa Croce, Dello Spreco,
Trivigliano è situato nel territorio dei monti Ernici, circondato da boschi di cerro e castagno. Il territorio del comune risulta compreso tra i 538 e i 781 metri sul livello del mare.
Classificazione climatica: zona E, 2527 GR/G.
L'area comunale è caratterizzata da un clima appenninico, con estati calde e poco piovose, e inverni freddi caratterizzati da frequenti piogge e più rare nevicate. Sono inoltre abituali gelate mattutine nel periodo invernale che si estendono fino all'inizio della primavera.
Origini del nome
Il suo nome può derivare dal latino tres vigilantes probabilmente da una famiglia romana proprietaria di un fondo, in riferimento alle tre torri della cinta muraria, presenti anche nello stemma comunale.
Il primo riferimento storico a Trivigliano può risalire al X secolo.
Simboli
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 31 luglio 1997.[4]
«D'oro, al castello triturrito di rosso, mattonato di nero, la torre centrale più alta, ciascuna torre merlata alla guelfa di tre e finestrata di due in palo di nero, il fastigio privo di merli, il castello chiuso di nero e finestrato con tre finestre larghe e basse, di nero, poste in fascia sotto il fastigio. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è un drappo di rosso.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Chiesa di Sant'Oliva
Fin dalla sua nascita il paese è devoto a sant'Oliva, nella cui omonima chiesa è custodito un antico simulacro della Santa Patrona.
Chiesa di Santa Maria Assunta
Vi si trova un affresco della Vergine risalente al Settecento. L'11 aprile 2009, vigilia di Pasqua, a seguito del terremoto che ha colpito la popolazione abruzzese, la chiesa di Santa Maria Assunta è stata chiusa temporaneamente a causa di una crepa presente nella volta sinistra che costeggia l'abside, probabilmente già presente e peggiorata a causa del terremoto.
Eremo della Madonna delle Grazie
Architetture militari
Il torrione
Al circuito murario appartiene un torrione circolare, unico rimasto di altre torri di avvistamento e difesa anticamente esistenti.
Nel territorio di Trivigliano si trova il Lago di Canterno formatosi nel 1821, di origine carsica. La sua formazione fu dovuta alla graduale otturazione di due dei tre inghiottitoi, in cui si incanala l'acqua delle grandi piogge.
La grotta di Corniano
Di fronte al Santuario della Stella (Ferentino), su un lato del Monte Corniano, si trova la "Grotta di Corniano", dove nelle parti più interne si sono formate concrezioni stalammitiche.
Trivigliano in fiore al solstizio d'estate (23 - 24 giugno 2012 nei giardini del castello - 1ª edizione)
Sant'Anna (26 luglio)
San Rocco (16 agosto)
Presepe vivente (26 dicembre e il 1º gennaio)
Cultura
Istruzione
Scuole
Scuola dell'infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di I grado
Eventi
Premio artistico di pittura (dal 10 al 20 agosto)
Economia
Di seguito la tabella storica elaborata dall'Istat a tema Unità locali, intesa come numero di imprese attive, ed addetti, intesi come numero di addetti delle imprese locali attive (valori medi annui).[7]
2015
2014
2013
Numero imprese attive
% Provinciale Imprese attive
% Regionale Imprese attive
Numero addetti
% Provinciale Addetti
% Regionale Addetti
Numero imprese attive
Numero addetti
Numero imprese attive
Numero addetti
Trivigliano
92
0,27%
0,02%
149
0,14%
0,01%
88
149
97
194
Frosinone
33.605
7,38%
106.578
6,92%
34.015
107.546
35.081
111.529
Lazio
455.591
1.539.359
457.686
1.510.459
464.094
1.525.471
Nel 2015 le 92 imprese operanti nel territorio comunale, che rappresentavano lo 0,27% del totale provinciale (33.605 imprese attive), hanno occupato 149 addetti, lo 0,14% del dato provinciale; in media, ogni impresa nel 2015 ha occupato un addetto (1,62).