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Montabone

Montabone
comune
Montabone – Stemma
Montabone – Bandiera
Montabone – Veduta
Montabone – Veduta
Panorama
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Piemonte
Provincia Asti
Amministrazione
SindacoGiuseppe Maurizio Aliardi (lista civica) dal 9-6-2024
Territorio
Coordinate44°41′59″N 8°23′30″E
Altitudine454 m s.l.m.
Superficie8,54 km²
Abitanti307[1] (31-5-2024)
Densità35,95 ab./km²
FrazioniFerraris, Girini, Lacqua, Merlamorta
Comuni confinantiAcqui Terme (AL), Bistagno (AL), Castel Boglione, Castel Rocchero, Rocchetta Palafea, Terzo (AL)
Altre informazioni
Cod. postale14040
Prefisso0141
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT005072
Cod. catastaleF386
TargaAT
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 863 GG[3]
Nome abitantimontabonesi
Patronosant'Antonio abate
Giorno festivo17 gennaio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Montabone
Montabone
Montabone – Mappa
Montabone – Mappa
Mappa di localizzazione del comune di Montabone nella provincia di Asti
Sito istituzionale

Montabone (Montabon in piemontese) è un comune italiano di 307 abitanti della provincia di Asti in Piemonte.

Storia

La diocesi di Acqui mantenne il controllo dell'abitato dall'XI secolo al 1164, anno in cui l'imperatore Federico Barbarossa lo infeudò e lo consegnò ai marchesi del Monferrato. Al tempo della dinastia dei Paleologi, con la sconfitta subita da Gian Giacomo Paleologo da parte di Amedeo VIII di Savoia con l'obiettivo di fermare le mire espansionistiche monferrine, il paese passò sotto il controllo sabaudo, per poi essere ceduto alle famiglie Della Rovere-Bistagno e Caccia, provenienti da Acqui Terme[4].

Il pittore Guglielmo Caccia, detto il Moncalvo (città dove morì, nel 1625), nacque qui nel 1568. I componenti di un ramo della famiglia Cazzola diventarono consignori di Montabone[5].

Simboli

Lo stemma e il gonfalone del comune di Montabone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 17 ottobre 1961.[6]

«D'azzurro, all'aquila al naturale, coronata d'oro, al volo spiegato, unghiata su di un monte al naturale, uscente dalla punta, accompagnata nel cantone destro del capo da una mitra d'argento, accollata ad un pastorale dello stesso. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo partito di bianco e di azzurro.

Società

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[7]

Amministrazione

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
9 luglio 1985 24 maggio 1990 Riccardo Pillone Democrazia Cristiana Sindaco [8]
24 maggio 1990 24 aprile 1995 Riccardo Pillone Democrazia Cristiana Sindaco [8]
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Riccardo Pillone centro Sindaco [8]
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Riccardo Pillone lista civica Sindaco [8]
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Giuseppe Maurizio Aliardi lista civica Sindaco [8]
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Giuseppe Maurizio Aliardi lista civica Sindaco [8]
26 maggio 2014 27 maggio 2019 Giovanni Giuseppe Gallo lista civica Lavoro Fede Libertà Sindaco [8]
27 maggio 2019 10 giugno 2024 Giovanni Giuseppe Gallo lista civica Lavoro Fede Libertà Sindaco [8]
10 giugno 2024 in carica Giuseppe Maurizio Aliardi lista civica Lavoro Fede Libertà Sindaco [8]

Note

  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Montabone - Discover and Explore the Towns of Langhe & Roero, su langhe.net. URL consultato il 9 ottobre 2021.
  5. ^ Blasonario delle famiglie subalpine, su blasonariosubalpino.it. URL consultato il 31 ottobre 2013.
  6. ^ Montabone, decreto 1961-10-17 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 14 novembre 2021.
  7. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  8. ^ a b c d e f g h i http://amministratori.interno.it/

Voci correlate

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