Il teatro inglese, che nel XIX secolo aveva dato evidenti segni di crisi, nel periodo intercorso tra le due grandi guerre poté registrare una serie di trionfi grazie alle pantomime musicali di Noël Coward.
Coward nacque nel 1899 in Inghilterra, nel sobborgo londinese di Teddington, da Arthur Sabin Coward (1856-1937) e da Violet Agnes Coward (1863–1954), figlia di Henry Gordon Veitch, capitano della Royal Navy. Noël era il secondo di tre figli, il più grande dei quali morì all'età di sei anni. Il padre di Coward ebbe difficoltà finanziarie che ridussero la famiglia in povertà. Nonostante le difficoltà, Noël Coward iniziò presto a calcare le scene; frequentò la scuola del Chapel Royal Choir e apparve in alcuni concerti amatoriali già a sette anni. La sua istruzione fu irregolare, ma si dedicò a vaste letture.
Incoraggiato dalla madre, che lo iscrisse a un'accademia di danza a Londra, il primo impegno professionale di Coward fu il ruolo del Principe Mitilo nella commedia per ragazzi The Goldfish, nel gennaio 1911. In Present Indicative, il suo primo libro di memorie, Coward scrisse: «Un giorno ... un piccolo annuncio apparve sul Daily Mirror... Una certa Miss Lila Field cercava un ragazzo di talento e di bell'aspetto per un ruolo nella sua produzione di una commedia fiabesca per ragazzi: The Goldfish. Questo mise fine a tutte le discussioni. Ero un ragazzo di talento, Dio solo lo sa, e quando ero lavato e aggiustato, ero di aspetto passabile. Non c'era quindi motivo per cui Miss Lila Field non mi saltasse addosso, ed entrambi credevamo che sarebbe stata davvero folle a lasciarsi scappare una così magnifica opportunità».
La sua prosa era arguta, spigliata, e le vicende riesumavano mode antiquate del periodo vittoriano ed edoardiano che, messe abilmente in mostra, costituiscono un autentico spasso per l'ascoltatore, ma danno poco alimento allo spirito. A Coward si devono anche alcune commedie di commento polemico ai fatti del giorno, ma anch'esse formano un quadro piuttosto compiaciuto della corruzione dell'alta società. Fra le sue opere maggiori si ricordano Bitter sweet, Vite Private, Cavalcade, Spirito allegro, Virtù facile, Angeli caduti, Valori relativi.
Molte delle sue commedie vennero adattate per lo schermo e per la TV. Le sue musiche e i suoi lavori teatrali vennero utilizzati in moltissime produzioni, soprattutto negli Stati Uniti d'America e nel Regno Unito, ma anche da registi e produttori francesi, greci, finlandesi, tedeschi, svedesi, jugoslavi, italiani, ungheresi, spagnoli. Lavorò come attore con Stanley Donen, Otto Preminger, Joseph Losey e David Wark Griffith, con il quale debuttò nel 1918.
^(EN) R. Aldrich e G. Wotherspoon (a cura di), Who's Who in Contemporary Gay & Lesbian History: From World War II to the Present Day, New York, Routledge, 2001, ISBN0-415-22974-X.