Passato professionista nel 1978 con la Bianchi-Faema di Giancarlo Ferretti, si mise in gran luce nel 1982.[1] In tale stagione vinse la Liegi-Bastogne-Liegi, diciassette anni dopo il primo trionfo italiano ad opera di Carmine Preziosi, e si classificò terzo al Giro d'Italia dopo aver lottato a lungo con Bernard Hinault e conseguito tre successi di tappa, vestendo la maglia rosa per un giorno.[1] Il suo bottino nella "Corsa rosa" fu, in totale, di quattordici giorni in maglia rosa, e di cinque tappe vinte.