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Arterite temporale anche detta anche arterite a cellule giganti o arterite di Horton
Sintomatologia
La sintomatologia è generalmente aspecifica e ricalca quella di qualsiasi stato infiammatorio, con febbre e astenia.
Alcune tipologie di arterite possiedono tuttavia dei sintomi legati alla zona interessata: ad esempio, l'arterite di Horton tende a manifestarsi con forti cefalee.
Diagnosi
Trattandosi di un'infiammazione è possibile rinvenire le alterazioni laboratoristiche tipiche di questo stato, come:
La diagnosi specifica della tipologia di arterite richiede l'esecuzione di indagini strumentali.
L'arterite di Takayasu può essere facilmente visualizzata tramite un'angiografia o una TC con mezzo di contrasto, che permettono di identificare agevolmente le manifestazioni granulomatose a livello dei grandi vasi[2]. Stadi precoci della malattia possono essere individuati tramite risonanza magnetica, che presenta una risoluzione migliore rispetto alle altre metodiche[2].
La diagnosi di arterite di Horton richiede generalmente l'esecuzione di una biopsia a livello dell'arteria temporale.
Trattamento
Il trattamento di base prevede l'impiego di glucocorticoidi, che tuttavia vanno dosati a seconda della comparsa o meno di effetti collaterali, oltre che ovviamente in base alla risposta alla terapia[3].
Le arterite di eziologia autoimmune possono giovarsi di varie terapie biologiche, che risultano più gestibili e meno propense a dare effetti avversi[4].