Lo stemma era stato approvato con D.G.P. del 5 ottobre 1984, n. 9957.[6]
«Trinciato di rosso e di verde alla cotissa ondata d'argento, caricato di una pianta di miglio d'oro fruttata d'argento, attraversante in palo sul tutto; il capo d'azzurro al monte di tre cime d'argento. Corona: civica di Comune. Ornamenti: A destra una fronda d'alloro, fogliata al naturale, fruttata di rosso, a sinistra una fronda di quercia, ghiandifera al naturale; entrambe legate da un nodo d'oro.»
Gonfalone
Il gonfalone era stato approvato con D.G.P. del 7 giugno 1985, n. 5240.[7]
«Parte anteriore: drappo di seta rettangolare terminante a tre punte, frangiate d'argento, di colore blu, ornato di ricami d'argento e caricato al centro dello stemma comunale. Nella parte superiore della corona civica l'iscrizione "Comune di Panchià". Parte posteriore: drappo di seta, suddiviso in sette bande verticali: colorate, da sinistra nell'ordine: arancione, verde, rosso, azzurro, arancione, giallo, verde.»
Le sette bande verticali sul retro richiamano i colori della bandiera dell'antica Regola di Tesero, alla quale apparteneva (insieme con quella di Ziano) anche la "Villa di Panchià".
Ponte Vecio, è un caratteristico ponte coperto da un tetto in legno a due falde. sul fiume Avisio.
Economia
Artigianato
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Servizi
Nel paese sono presenti un piccolo alimentari, una scuola dell'infanzia, un ufficio del Servizio sanitario con ambulatorio medico, la chiesa di San Valentino, una caserma dei Vigili del Fuoco e un ufficio postale. Dispone inoltre di un ampio parco giochi e di un piccolo teatro, dove vengono inscenate rappresentazioni teatrali di vari gruppi della filodrammatica locale.