È stato istituito il 1º gennaio 2015 per fusione dei territori comunali di Bersone, Daone (che ne è il capoluogo) e Praso[8].
È il comune più occidentale della provincia.
Storia
Simboli
Lo stemma e il gonfalone del nuovo comune sono stati adottati dal consiglio comunale il 27 aprile 2016 e approvati con D.G.P. del 13 giugno 2016.[9]
Stemma
«Interzato in fascia d'azzurro, di verde e di rosso. Nel primo al camoscio saliente al naturale, la testa volta a sinistra, tra due fiori d'arnica d'oro. Nel secondo al caratteristico ponte di Tringoi stilizzato d'argento. Nel terzo ad un fiore d'arnica d'oro centrato. Ornamenti esteriori di Comune. Sopra la corona, la scritta in lettere capitali maiuscole COMUNE DI / VALDAONE. Le fronde legate da un nastro tricolore.»
La composizione tripartita azzurra rossa e verde ricorda la fusione dei tre comuni precedenti con i loro elementi distintivi: il camoscio, animale caratteristico della Valle di Daone, era presente nello stemma dell'ex comune di Daone; il fiore d'arnica d'oro era simbolo tradizionale di Praso e la sua triplice ripetizione vuole simboleggiare l'unione delle tre comunità; al centro il ponte di Tringoi stilizzato d'argento era raffigurato nel vecchio stemma di Bersone.[10]
Gonfalone
«Il gonfalone è composto da un drappo rettangolare frangiato con fondo verde, riproduce con ricami lo stemma, gli ornamenti e la scritta. È sospeso per tramite di un "bilico" ad un'asta ricoperta di velluto dei colori del drappo con bullette metalliche disposte a spirale, terminante in punta con una "freccia" sulla quale è riprodotto lo stemma del Comune. Il gambo, in alto, riporta una "cravatta" frangiata tricolore. Le parti metalliche, i cordoni, i ricami, le bullette dovranno essere argentate. Le decorazioni si adeguano alla normativa. Quanto a dimensioni e forma, corrisponde in sostanza alle disposizioni del D.P.C.M. 28
gennaio 2011.»