Figlio di Torquato e Argentina Testoni, lavorò presso la bottega di stufe del padre, studiando da autodidatta. Militante anarchico-socialista partecipò nel 1914, alla "Settimana rossa", entrando nello stesso periodo in contatto con l'ambiente letterario e artistico, stringendo legami di amicizia con Giorgio Morandi, Filippo de Pisis e Carlo Carrà. Dopo la prima guerra mondiale fondò e diresse La Raccolta[1] e fu segretario di redazione de La Ronda e successivamente de L'Italiano. Negli ultimi anni del fascismo si avvicinò al gruppo azionista di Carlo Lodovico Ragghianti venendo arrestato nell'aprile del 1943 insieme a Francesco Arcangeli e Giorgio Morandi.
Terminato il secondo conflitto mondiale, pubblica il suo capolavoro Giuseppe in Italia (1949), nel quale la vicenda personale si intreccia con i fatti storici fino alla Liberazione di Bologna. L’arco temporale preso in considerazione dalla narrazione è ampio: dal 1898, anno di nascita del protagonista Giuseppe in una famiglia di artigiani anarchico-socialisti (chiari riferimenti autobiografici), fino al 1945, con la liberazione dell’Italia dal nazi-fascismo. Attraverso la prospettiva di un personaggio che vive appartato nella provincia emiliana, Raimondi ha voluto narrare non solo la storia di un singolo individuo ma anche uno scorcio sull’esperienza collettiva della Storia italiana nella prima metà del XX secolo. Si tratta di un romanzo autobiografico particolare, perché tutti gli elementi narrati hanno una corrispondenza con l’esperienza diretta dell’autore, ma è anche come il ritratto di un’intera generazione che ha vissuto intensamente i mutamenti della storia italiana del primo Novecento.[2]
La sua biblioteca e il suo archivio sono custoditi nella Biblioteca del Dipartimento di Italianistica dell'Università di Bologna[3].
Opere
Carlo Carrà, Bologna, La brigata, 1918
NotiziasuBaudelaire. Milano , Convegno, 1924
Galileo, ovvero dell'aria, Milano, Il Convegno, 1926
Il cartesiano signor Teste, Firenze, Solaria, 1928
Magalotti. Milano, Alpes, 1928
Domenico Giordani, avventure di un uomo casalingo, illustrate da Leo Longanesi, Bologna, L'Italiano, 1928
^Premio letterario Viareggio-Rèpaci, su premioletterarioviareggiorepaci.it. URL consultato il 9 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2015).
Bibliografia
Alberto Asor Rosa, Dizionario della letteratura italiana del Novecento, ad vocem
Ettore Bonora ( a cura di), Raimondi Giuseppe, Dizionario della letteratura italiana, Milano, Rizzoli,1977
Giuseppe Raimondi: carte, libri, dialoghi intellettuali, Bologna, Pàtron, 1998
Giuseppe Raimondi fra poeti e pittori, Bologna, Edizioni Alfa, 1977