Soprannominata la Samp[4] o il Doria,[5] è nata il 12 agosto 1946 dalla fusione tra la Sampierdarenese (nata come polisportiva nel 1891, e come sezione calcio nel 1899)[6][7] e l'Andrea Doria (sorta come polisportiva nel 1895, e come sezione calcio nel 1900).[8] Decima fra i club con la migliore tradizione sportiva in Italia, fa inoltre parte dell'European Club Association.[9]
L'Unione Calcio Sampdoria nacque il 12 agosto del 1946, dalla fusione fra le due società genovesiSampierdarenese e Andrea Doria (precedentemente già unite per un periodo sotto la bandiera de La Dominante). La prima era iscritta alla Serie A ma si trovava in condizioni economiche estremamente precarie, mentre la seconda era stata esclusa dalla massima serie ma disponeva di un'ampia liquidità e aveva effettuato degli acquisti di primo livello; le due società si unirono quindi fornendo l'una il titolo sportivo e l'altra le risorse sportive e finanziarie.[11]
Il primo presidente ufficiale e allenatore furono Piero Sanguineti e Giuseppe Galluzzi. Il primo campionato disputato dai liguri fu quello del 1946-1947, in cui la Samp si piazzò al decimo posto. Per circa vent'anni i genovesi giocarono costantemente in Serie A, con risultati alterni, di cui il migliore nell'annata 1960-1961, in cui ottennero il quarto posto nel campionato. Nella stagione 1965-1966, la Sampdoria finì sedicesima e retrocesse in Serie B per la prima volta nella sua storia; l'anno dopo vinse tuttavia il campionato cadetto e tornò subito in Serie A.
Passeranno altri due decenni prima di vedere il club doriano ottenere un alloro. Nella stagione 1984-1985 vinse la Coppa Italia, la prima della sua storia, sconfiggendo il Milan in doppia finale (0-1 a Milano con rete di Souness, e 2-1 a Genova con reti di Mancini e Vialli), mentre si piazzò al quarto posto in campionato. Grazie alla conquista della Coppa Italia, i blucerchiati si qualificarono per la prima volta in un torneo confederale, la Coppa delle Coppe, dove, dopo aver eliminato i greci del Larissa, i liguri vennero sconfitti dal Benfica negli ottavi di finale.
Sempre nel 1985-1986, la Sampdoria raggiunse di nuovo la finale della Coppa Italia, venendo sconfitta dalla Roma (vittoria blucerchiata a Genova per 2-1, e successo giallorosso a Roma per 2-0). Due anni dopo, nella stagione 1987-1988, raggiunse per la terza volta la finale della coppa nazionale, e stavolta la vinse, sconfiggendo il Torino (vittoria sampdoriana per 2-0 a Genova con reti di Briegel e Vialli, e vittoria granata a Torino per 2-1).
Partecipò così alla prima edizione in assoluto di un nuovo trofeo, la Supercoppa italiana nel 1988 contro il Milan campione d'Italia, con esito negativo: i rossoneri si imposero per 3-1 a San Siro. I blucerchiati, qualificati anche alla Coppa delle Coppe, riuscirono ad arrivare, in questa competizione, allo loro prima finale europea, giocando contro il Barcellona a Berna, dove gli spagnoli si imposero per 2-0 con reti di Salinas e di Rekarte. Anche l'anno successivo la Sampdoria riuscì a mantenere la coccarda della coppa nazionale sulla sua maglia, sconfiggendo in finale il Napoli di Maradona; all'andata vittoria a Napoli degli azzurri per 1-0, e a Cremona (stadio "di casa" dove giocò la Samp, poiché il Ferraris di Genova era in ricostruzione per i Mondiali di Italia '90) vittoria per 4-0 dei blucerchiati con reti realizzate da Vialli, Cerezo, Vierchowod e Mancini. Poté così nuovamente partecipare alla Supercoppa italiana nel 1989, perdendo anche questa a San Siro, stavolta contro l'Inter per 2-0.
L'anno seguente, i doriani si qualificarono ancora in finale nella Coppa delle Coppe, vincendola contro i belgi dell'Anderlecht il 9 maggio 1990 a Göteborg, con il risultato di 2-0, grazie a due reti realizzate da Vialli nei tempi supplementari: la Sampdoria poté così sollevare il suo primo trofeo continentale. Non riuscì poi a vincere la Supercoppa UEFA del 1990, persa contro il Milan (1-1 a Genova, e vittoria rossonera per 2-0 nel ritorno giocato a Bologna, per l'indisponibilità del Meazza di Milano).
La stagione dopo, nel 1990-1991, i blucerchiati vinsero lo scudetto, il primo della loro storia, raggiungendo quota 51 punti con un distacco di +5 sulle due squadre meneghine. Inoltre, raggiunse nuovamente la finale di Coppa Italia, venendo sconfitta dalla Roma (vittoria giallorossa a Roma per 3-1, e pareggio 1-1 a Genova). Sempre contro i capitolini, comunque, vincerà la Supercoppa italiana poco tempo dopo nel 1991, con il risultato di 1-0 nella finale unica disputata al Ferraris, con rete di Mancini.
Dopo sei anni, nel 1992-1993, proprio Boškov lasciò la panchina dei blucerchiati, sostituito dall'allenatore svedese Sven-Göran Eriksson, mentre dopo otto anni con i doriani, anche Vialli si trasferì altrove. Il 14 ottobre 1993, infine, il presidente Paolo Mantovani scomparve: il ciclo vincente degli "anni d'oro" arrivò al capolinea.
Nella stagione 1993-1994 la Sampdoria (con gli arrivi in squadra di Gullit, Jugović e Platt) arrivò al terzo posto in campionato, rimanendo per numerose giornate in lotta per il titolo. Il 20 aprile 1994 la Sampdoria vinse la Coppa Italia, la quarta nella sua storia, battendo l'Ancona (sconfitto con un 6-1 a Marassi, dopo lo 0-0 dell'andata). Giocherà poi la finale di Supercoppa italiana nel 1994 al Meazza, persa ai tiri di rigore con risultato finale di 5-4 in favore del Milan. Con l'annata 1994-1995, arrivarono Zenga, Mihajlović e ritornò Gullit. Qualificata alla Coppa delle Coppe grazie al trionfo in Coppa Italia, ai quarti di finale a Oporto batté il Porto ai rigori, ma perse in semifinale contro l'Arsenal ancora ai rigori.
La stagione seguente la società acquistò i giovani Seedorf e Karembeu, dando inoltre fiducia alla promessa Chiesa. Il 1996-1997 vide gli arrivi di Montella e Veron; al termine del campionato i doriani conquistarono il sesto posto in classifica; fu questa l'ultima annata con la maglia blucerchiata di Roberto Mancini[13].
Dopo tanti anni di successi e soddisfazioni, la Sampdoria inanellò un lungo periodo di flessione culminato nella stagione 1998-1999, con la squadra che retrocedette in Serie B dopo diciassette anni consecutivi in massima categoria: il 16 maggio 1999 al Dall'Ara contro i felsinei, i blucerchiati furono condannati alla discesa in cadetteria dopo un pareggio per 2-2.
Retrocessa dunque in Serie B, i liguri sfiorarono subito la promozione ottenendo nei campionati 1999-2000 e 2000-2001 due quinti posti, mentre nella stagione 2001-2002, si ritrovò di contro a lottare per la salvezza, riuscendo a evitare la Serie C1.
Nel 2002, la società venne acquistata dall'imprenditore genoveseRiccardo Garrone. La Samp, allenata da Novellino, al termine dell'annata 2002-2003 ottenne il ritorno in Serie A. Così nella stagione successiva la squadra genovese si piazzò all'ottavo posto in massima serie, rimanendo per buona parte della stagione in lotta per un posto in Coppa UEFA. Nell'annata 2004-2005 i blucerchiati mancarono la qualificazione in Champions League, arrivando al quinto posto ed entrando così in Coppa UEFA.
Il 2007-2008 vide l'arrivo in maglia doriana di Antonio Cassano; la Sampdoria raggiunse il sesto posto della classifica ottenendo una nuova qualificazione europea, dove nella stagione 2008-2009 riuscì a superare il girone di Coppa UEFA. Nello stesso anno raggiunse per la settima volta nella sua storia la finale della Coppa Italia persa ai tiri di rigore contro la Lazio dopo l'1-1 dei tempi regolamentari; in campionato non riuscì a mantenersi sui livello recenti e si piazzò al tredicesimo posto; tuttavia nel calciomercato di gennaio, arrivò in squadra Giampaolo Pazzini.
Nel campionato 2009-2010 la squadra ligure, dopo un girone d'andata altalenante, con Luigi Delneri in panchina diede il via a una serie positiva di risultati nella tornata di ritorno che, anche grazie ai gol della coppia Cassano-Pazzini, si concluse con un quarto posto che valse l'accesso ai preliminari della Champions League; competizione, questa, disputata per l'ultima volta dai blucerchiati nel 1991-1992.
Persi i preliminari di Champions League contro i tedeschi del Werder Brema (sconfitta a Brema per 3-1, e inutile vittoria a Genova dei doriani per 3-2) all'inizio della stagione 2010-2011, la Sampdoria uscì anche dall'Europa League. In campionato, dopo un girone di ritorno con pochi punti totalizzati nonché la cessione a gennaio della coppia d'attacco Cassano-Pazzini, i doriani caddero in Serie B con una giornata d'anticipo, dopo otto annate in massima serie.
Al termine della stagione 2011-2012, il tecnico Giuseppe Iachini[14] riuscì a portare i genovesi al sesto posto del torneo cadetto, l'ultimo disponibile per i play-off di promozione[15]; la Samp li vinse, conquistando così la risalita in Serie A dopo un solo anno di cadetteria per l'annata 2012-2013. Durante la stagione 2012-13 muore il presidente Riccardo Garrone; al vertice del club gli succede il figlio Edoardo, che rimane in carica fino al termine della stagione 2013-14, quando la famiglia Garrone lascia la guida della Sampdoria dopo dodici anni di gestione, cedendo la proprietà del club all'imprenditore romano Massimo Ferrero. Sotto la gestione del nuovo presidente e dell'allenatore Siniša Mihajlović, la Sampdoria chiude la stagione 2014-15 al settimo posto in classifica, qualificandosi per l'Europa League a seguito della rinuncia del Genoa; nella stagione seguente, sotto la guida del tecnico Walter Zenga, viene immediatamente eliminata dalla competizione al terzo turno preliminare dai serbi del Vojvodina.
Al termine di un campionato deludente, conclusosi con la squadra salva ma dopo aver rischiato a lungo la retrocessione, la società affida la panchina a Marco Giampaolo, con il quale la Sampdoria apre un periodo di risultati relativamente buoni. Ai decimi posti conquistati nelle due successive stagioni, si contrappongono l'ottimo gioco mostrato dalla squadra, l'esplosione di nuovi talenti e la valorizzazione di giocatori già affermati, come Milan Škriniar, Patrick Schick, Luis Muriel, Lucas Torreira e Dennis Praet.
Per la stagione 2019-2020 la panchina viene affidata ad Eusebio Di Francesco ma, complice una situazione caotica a causa della trattativa, poi fallita, per la cessione della società alla cordata capitanata dall'ex blucerchiato Gianluca Vialli, i risultati sono negativi e Di Francesco rescinde il contratto in autunno; al suo posto viene ingaggiato Claudio Ranieri, il quale, pur rilevando la squadra all'ultimo posto, riuscirà ad assicurarle un'agevole salvezza. Nella stagione seguente, ancora Ranieri porta la squadra a un tranquillo 9º posto. Per la stagione 2021-2022 la squadra viene inizialmente affidata a Roberto D'Aversa[16], il quale però, dopo un girone di andata deludente, viene esonerato in favore del ritorno di Giampaolo, che chiude il campionato raggiungendo l'obiettivo minimo della salvezza.
La stagione seguente, iniziata con la conferma di Giampaolo, poi esonerato in favore di Dejan Stanković, si rivela molto negativa e culmina con la retrocessione in Serie B, dopo undici anni in massima serie. Al contempo la società, rimasta a corto di risorse, oberata di debiti e con il patron Ferrero alle prese con vari problemi giudiziari legati alle sue altre attività (tali da costringerlo ad affidare il club a un trust e lasciare la presidenza all'ex giocatore Marco Lanna), entra in una profonda crisi: le trattative per una cessione si rivelano lungamente infruttuose, spingendo il sodalizio a rischiare finanche la cessazione dell'attività[17]. L'intervento di Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi, attraverso una ristrutturazione del debito e successiva ricapitalizzazione, permette nell'immediato l'iscrizione della squadra al campionato cadetto 2023-2024, togliendola altresì dal controllo di Massimo Ferrero[18].
Cronistoria
Cronistoria dell'Unione Calcio Sampdoria
12 agosto 1946 - Dall'unione tra Sampierdarenese e Andrea Doria nasce l'Unione Calcio Sampdoria, che eredita il titolo sportivo delle fondatrici.
La fusione tra le sezioni calcio della Sampierdarenese e dell'Andrea Doria portò all'unione sia dei rispettivi nomi che dei colori sociali: quelli biancorossoneri della prima si miscelarono dunque ai biancoblu della seconda, dando origine a una particolare combinazione, ossia una maglia blu cinta (ossia cerchiata) sul petto da una fascia biancorossonera al cui centro campeggia lo scudo di San Giorgio, simbolo di Genova.[19] Per via del particolare disegno delle loro divise, i giocatori sampdoriani sono da sempre chiamati con l'appellativo di "blucerchiati".[19]
La prima maglia è sin dagli albori blu, con un anello di strisce orizzontali rosso e nero listato di bianco.[19] In origine le casacche sono d'un blu intenso, con la fascia disposta molto in alto sul busto; con l'arrivo degli sponsor nel calcio, all'inizio degli anni 1980 c'è il progressivo abbassamento della fascia biancorossonera, per far posto nella parte superiore ai marchi pubblicitari.[19] Per quanto concerne i numeri dei calciatori, inizialmente questi erano sovrapposti alla fascia, una caratteristica ritornata in auge dagli anni 2000 dopo che, a cavallo degli anni 1980 e 1990, si riscontra invece l'interruzione della fascia biancorossonera in coincidenza della schiena.[19] I pantaloncini da gioco sono generalmente bianchi o, più raramente, blu – in modo da avere un completo a tinta unita –, mentre i calzettoni, nei primi decenni composti da righe orizzontali biancoblù, con il tempo sono diventati prima blu con risvolti bianchi, poi monocromatici (blu o bianchi).[19]
La seconda uniforme è tradizionalmente a sfondo bianco ma, rispetto alla divisa casalinga, la fascia colorata assume diverse posizioni nel tempo: orizzontale, verticale, più alta o bassa, fino addirittura a sparire lasciando la maglia totalmente bianca, con i colori societari usati come rifinitura solo per colletto e bordi.[19] L'annata 1990-1991 fu la prima a mostrare una seconda casacca dal disegno inverso alla prima: bianca, con la fascia biancorossonera racchiusa tra due ulteriori strisce blu sopra l'addome. Da allora questo è un disegno ricorrente per le mute doriane da trasferta, a cui si è derogato solo in rare occasioni.[19]
La terza divisa è la più recente, nata nei primi anni 1990.[19] Inizialmente a base rossa, successivamente diventa nera, e col tempo questi due colori si alternano ciclicamente. Tale dicotomia è stata interrotta, solo per brevi parentesi, unicamente dal blu scuro, dal grigio e dall'oro.[19] Per celebrare il cinquantenario di fondazione della società, nel 1996-1997 è inoltre prodotta una particolare maglia celebrativa, usata in rare occasioni, che riproduce sul petto i colori biancoblù dell'Andrea Doria e sulla schiena quelli biancorossoneri della Sampierdarenese.[19]
Simboli ufficiali
Stemma
Il simbolo della squadra è composto da una silhouette nera raffigurante il volto di un tipico pescatore genovese, stilizzato con barba, berretto caratteristico, pipa e capelli al vento; tale figura è chiamata in dialetto genovese il "baciccia" (diminutivo di "Giovanni Battista").[19] Nello stemma societario, questa è posta all'interno di una sbarra suddivisa in bande con i colori sociali, una banda rossa e una nera tra due bande bianche a loro volta comprese tra due bande blu, il tutto racchiuso in uno scudo francese antico di colore bianco e bordato di nero. Questo stemma fu introdotto sulle divise da gioco a partire dalla stagione 1980-1981, e da allora varia ciclicamente la sua posizione, dal petto alla manica sinistra.[19]
Lo stemma di Genova campeggia fin dagli esordi sulle maglie blucerchiate, affiancato poi dal "baciccia"
La formazione doriana presenta inoltre sulle proprie maglie lo stemma municipale (una crocerossa in campo bianco[20]), segno di appartenenza alla città della squadra, nata per volontà di fondatori genovesi. Declinato nelle forma di uno scudo svizzero, senza coronamenti esteriori, sulla maglia interna esso campeggia al centro della fascia biancorossonera, mentre sulle divise di cortesia la collocazione può variare.[19]
La Sampdoria gioca le partite in casa nello stadio Luigi Ferraris, situato nel quartiere di Marassi; lo stadio, costruito nel 1911 e ristrutturato completamente in occasione dei mondiali di Italia 1990, è un tipico stadio "all'inglese" (con le gradinate e le tribune molto vicine al campo), tra i primi nel suo genere in Italia.[22]
Dopo la fondazione, la Sampdoria si allena per diversi anni nello stadio Giacomo Carlini di Genova. A seguito della chiusura dell'impianto, la necessità di trovare una struttura adeguata la porta a spostarsi in varie località del levante ligure, come Recco, Santa Margherita e Rapallo.[23]
Con l'arrivo di Paolo Mantovani alla presidenza della società, la ricerca di una struttura adeguata alle ambizioni della squadra si fa impellente.[23] La soluzione si concretizza il 14 febbraio 1980, quando sulle alture della cittadina di Bogliasco, nel Golfo Paradiso, viene inaugurato il nuovo centro sportivo del club, intitolato alla memoria di Gloriano Mugnaini, medico filantropo (noto per curare gratuitamente anche le persone più indigenti) e fondatore, nel 1966, del Sampdoria Club Rivarolo, una delle prime associazioni di tifosi blucerchiate.[23][24]
Società
Da novembre 2023 la Sampdoria ha la sua sede amministrativa ai civici 43-45 di via Cavour a Bogliasco, nell'hinterland genovese, non lontano dal centro sportivo Gloriano Mugnaini[25]; la sede legale permane nel capoluogo ligure. In precedenza il club aveva sempre avuto i propri uffici all'interno della città d'appartenenza: fino al 1996 la sede fu al civico 33 di via XX Settembre, poi dal 1996 al 2002 presso il Palazzo del Melograno, posto tra piazza Campetto e piazza Soziglia, quindi dal 2002 al 2023 nella torre B di Corte Lambruschini, in piazza Borgo Pila[26], ove occupava due piani del palazzo, per una superficie di 700 metri quadrati, più 150 al piano inferiore interamente dedicati al settore giovanile[26].
Dal 2023 la società per azioni Unione Calcio Sampdoria è controllata a maggioranza dalla Blucerchiati spa, soggetto giuridico con sede a Milano, costituito originariamente da Andrea Radrizzani come società a responsabilità limitata allo scopo di poter subentrare (previa sottoscrizione di un prestito obbligazionario convertibile in azioni) alla Sport Spettacolo Holding srl, la società riconducibile a Massimo Ferrero che precedentemente deteneva il 99,96% delle azioni doriane[27][28], ridottosi al 21,86% a dicembre 2023[29]. Dal mese di agosto, previo cambio della forma societaria da srl a spa, la Blucerchiati è al 100% detenuta da Gestio Capital di Matteo Manfredi[2].
Da una visura camerale effettuata il 18 dicembre 2022 emergeva altresì come la Sampdoria avesse uno 0,04% di azioni suddiviso tra una cinquantina di piccoli investitori di varia origine, molti dei quali legati all'epoca della gestione Mantovani[30].
Il club è membro network dell'European Club Association (ECA),[31] organismo privato che rappresenta le società calcistiche a livello europeo e riconosciuto dall'UEFA.
Il 26 e 27 ottobre 2010 il club doriano, assieme ai concittadini del Genoa, promuove la raccolta differenziata nella città di Genova con il programma AMIU "La strana coppia"[38] mentre il 4 novembre 2012, a un anno dall'alluvione genovese del 2011, scende in campo con speciali maglie nere commemorative, poi messe all'asta per beneficenza.[39]
Settore giovanile
Il settore giovanile della Sampdoria è formato da tre squadre maschili partecipanti ai campionati nazionali (Primavera, Allievi Nazionali e Giovanissimi Nazionali), due partecipanti a livello regionale (Giovanissimi Regionali e Giovanissimi Regionali fascia B), oltre a due rappresentative di Esordienti, due di Pulcini e una di Piccoli amici.[40]
La Sampdoria, essendo una delle squadre rappresentative della Liguria, è spesso presente in varie opere della cultura italiana e, talvolta, internazionale.
In ambito cinematografico, oltre a un monologo di Roberto Benigni ne Il pap'occhio[47] e un breve dialogo ne Il ciclone di Leonardo Pieraccioni, sono presenti molte citazioni della squadra nei film dell'attore e comico genovese Paolo Villaggio, grande tifoso blucerchiato: questo accade tra gli altri in A tu per tu (1984) dove Villaggio interpreta un tassista genovese tifoso sfegatato della Samp, duettando con Johnny Dorelli a sua volta nei panni di un imprenditore miliardario ipotetico presidente doriano;[48] in Io no spik inglish (1995) dove impersona un assicuratore di mezz'età che, costretto a un corso d'aggiornamento d'inglese a Londra, tra le altre cose cerca di assistere alla partita di coppa a Highbury tra la sua Sampdoria e l'Arsenal, infiltrandosi senza farsi scoprire nella curva dei londinesi; in Banzai (1997), sequel del precedente, in cui una donna invitata a casa sua improvvisa uno spogliarello sulle note dell'inno del club. La Sampdoria viene citata anche nel film Ultrà di Ricky Tognazzi (1991), durante il quale Principe, capotifoso romanista interpretato da Claudio Amendola, fa riferimento ad una presunta sconfitta fittizia dell'89, ai danni dei capitolini sul risultato di 2-0; curiosamente, nella pellicola compare in un cameo anche il produttore cinematografico Massimo Ferrero, il quale nel 2014 diverrà presidente sampdoriano.[49]
In televisione l'attore comico Maurizio Crozza, anch'egli tifoso della squadra doriana, nel 2014 propone con successo l'imitazione del presidente blucerchiato del tempo, Massimo Ferrero,[53] inventando tormentoni poi ripresi scherzosamente dallo stesso numero uno della Sampdoria.[54] Sulla copertina di Topolino n. 1096 del 28 novembre 1976 viene raffigurato uno dei paperi comprimari delle storie ambientate a Paperopoli, Moby Duck, in vesti blucerchiate e con la pipa in bocca; sotto appare anche la scritta "Sampdoria U.C. 1946".[55] Infine, in occasione del campionato 1990-1991, Vittorio De Scalzi dei New Trolls e il fratello Aldo, con la collaborazione di Federico Sirianni, registrano il disco Sampdoria - Il Grande Cuore Della Sud finanziato dalla stessa società.[56]
Tra i più noti tifosi del Doria, che più volte hanno esplicitato la loro fede blucerchiata nel corso della propria professione, anche il conduttore televisivo Fabio Fazio[57] e, in ambito internazionale, il pugile statunitense Marvin Hagler[58] e il wrestler irlandese Sheamus.[59]
Il 29 agosto 2009 viene fondata Samp Tv, rete televisiva tematica dedicata alla Sampdoria,[60] trasmessa in chiaro sul canale 681 del digitale terrestre in Liguria e sul canale 611 in Piemonte.[61] Il 1º luglio 2015 la società decide di continuare le trasmissioni solo sul proprio canale YouTube chiudendone la visione sul digitale terrestre.
Da sinistra: il francese Alain Boghossian (qui al Napoli), primo doriano della storia a laurearsi campione del mondo (1998), e l'italiano Gianluca Vialli, il blucerchiato più presente in nazionale (56).
A livello giovanile la Sampdoria ha conquistato complessivamente 5 titoli di campione nazionale nelle varie categorie (Primavera, Allievi, Ragazzi e De Martino), oltre a vari altri titoli nazionali e internazionali, sia ufficiali sia amichevoli.
La Sampdoria esordisce in Serie A nel 1946 quindi, includendo la stagione in corso, il club ha partecipato a 77 campionati nazionali. La squadra ottiene il migliore piazzamento nell'edizione 1990-1991 con il 1º posto finale, mentre il peggiore è il 20º nonché ultimo posto dell'edizione 2022-2023. Il record di punti in una stagione è ottenuto sia nella Serie A 2009-2010 sia nella Serie B 2011-2012 con 67 punti totali, mentre nella Serie A 1976-1977 ottiene il minor numero di punti, 24.[10]
Statistiche individuali
Il calciatore della Sampdoria con il maggior numero di presenze è Roberto Mancini con 567 gettoni tra il 1982 e il 1997, seguito da Moreno Mannini (fermo a 501) e da Pietro Vierchowod (493);[78] Mancini è anche detentore del record di reti nella squadra, 171,[79]Gianluca Vialli si trova in seconda posizione con 141 gol.[80]
Di seguito i record presenze e marcature dei giocatori della Sampdoria in tutte le competizioni.[78]
Dati aggiornati al 26 maggio 2023; in grassetto i giocatori ancora in maglia blucerchiata.
Secondo un'indagine condotta e pubblicata annualmente da due società specializzate in sondaggi e ricerche di mercato, la StageUp e la Ipsos, al 2022 la squadra poteva contare su un seguito stimato in circa 242 000 tifosi,[81] un dato mediamente in linea con le rilevazioni degli anni precedenti.[82][83]
Storia
«La nostra tifoseria è quieta. Non ama né gli spaccamenti né i personaggi. Noi abbiamo la "forza dei nervi distesi", anche se alla lunga questo non sfogarci mai, ci fa diventare magari più velenosi degli stessi genoani.»
(Gloriano Mugnaini in un'intervista di Piero Sessarego[84])
Il cuore del tifo blucerchiato è la Gradinata Sud, dove risiedono dal 1961 i "Fedelissimi" e dal 1969 gli "Ultras Tito Cucchiaroni".[85] In seguito alla sconfitta in finale di Coppa delle Coppe 1988-1989, il 16 maggio dello stesso anno, in via Fereggiano, si ha uno scontro diretto tra le opposte tifoserie genovesi, terminato grazie ad un consigliere comunale, ex ultrà genoano, che porterà anche alla costituzione della "Cooperativa Genova Insieme", formata da ultras delle due fazioni, con il compito di effettuare le pulizie dello stadio.[86]
Nel 1998 vi è una spaccatura tra gli Ultras e gli altri gruppi, coi primi che sospendono l'attività.[85] Nel 1999 i Fedelissimi si spostano dal Parterre laterale al centro della gradinata, ritornandovi successivamente nella parte superiore della sezione.[85] Successivamente in gradinata viene deciso di metter da parte i rancori e di tifare tutti insieme per il bene della Sampdoria.[85] Nel 2008 è sorta una associazione di mutuo soccorso tra tifosi denominata "marinai nei guai" che, caso unico in Italia, supporta alcuni tifosi in difficoltà legale, sociale ed economica.[87]
La tifoseria blucerchiata vanta uno storico gemellaggio con quella del Verona, in essere dal 6 maggio 1973, mentre gli altrettanto saldi legami con le curve di Ternana e Parma hanno avuto inizio rispettivamente nel 1977 e nel 1990; in particolare, il gruppo degli "Ultras Tito Cucchiaroni" intrattiene il gemellaggio con i tifosi veronesi ("Brigate Gialloblù") e parmensi ("Boys Parma 1977") mentre i "Fedelissimi" con i ternani.[88][89][90] Più recenti, invece, sono i gemellaggi instaurati con i supporter del Bari (1º aprile 2006) e del St. Pauli.[91][92]
Nel corso degli anni sono maturate accese rivalità tra i tifosi della Sampdoria e quelli di altre squadre: la più antica e sentita è quella coi concittadini del Genoa, che impegna le due compagini genovesi nel derby della Lanterna, considerato la trentesima stracittadina più sentita al mondo oltreché la terza in Italia, dopo quelle di Roma e di Milano.[93]
Altre rivalità molto sentite intercorrono con gli ultras del Torino, del Napoli, quest'ultima per via del gemellaggio che storicamente li ha legati ai genoani, e del Bologna.[94][95][96]
Nel 2016 la Sampdoria apre una propria sezione di calcio femminile, inizialmente attiva solo a livello giovanile. Il 15 giugno 2021, con l'acquisizione del titolo sportivo della Florentia S.G., il club blucerchiato debutta in Serie A con una propria prima squadra femminile.[99]
Nel 2021 il club entra nel calcio a 5 con la fondazione della Sampdoria Futsal, nata a seguito dell'apparentamento con la già esistente CDM Futsal Genova.[100] La squadra gioca le sue partite casalinghe nel Palasport di Campo Ligure, debuttando nel campionato di Serie A2. Tuttavia nell'estate del 2023 il progetto viene abbandonato.
^«Nel calcio, viene abbreviato il nome di alcune squadre: Juve, Samp», cfr. Fabio Rossi, Sport e comunicazione nella società moderna, in Enciclopedia dello sport, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2003.
^Elenco delle società affiliate alla F.G.N.I. nell'anno 1900 conservato dalla Società Ginnastica Persicetana di San Giovanni in Persiceto pubblicato dal libro "C.R. Lazio una storia lunga 95 anni" edito dal Comitato Regionale Lazio della FIGC nel 2004, tabellone affiliate inserito a p. 12: n. d'ordine 34 - Società Ginnastica Sampierdarenese, città: Sampierdarena, provincia: Genova, data di fondazione: 6 giugno 1891, data di iscrizione alla Federazione: 18 giugno 1892, numero dei soci: 35, Presidente: Gulminelli Silvio, Segretario: Lanzi Arnaldo.
^La nascita e l'attacco atomico, su sampdoria.it. URL consultato il 15 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2013).
^ECA Members, su ecaeurope.com, ECA. URL consultato il 19 giugno 2014.
^abStoria, su sampdoria.it. URL consultato il 31 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2013).
^Cfr. Gino Dellachà, Una storia biancorossonera - Il calcio a San Pier d'Arena dal tempo dei pionieri del Liguria alla Sampdoria, Genova, Edizioni Sportmedia, novembre 2016, p. 231.
^L'esatta blasonatura araldica, sancita dalle Regie Patenti del 19 dicembre 1897, è D'argento alla croce di rosso.
^ Roberto Minoliti, Arie blucerchiate/La musica della Sud, su genovapost.com, 11 aprile 2009. URL consultato il 28 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 15 dicembre 2014).
^Campo di gioco, su sampdoria.it. URL consultato il 28 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2014).
^abcCampo di allenamento, su sampdoria.it. URL consultato il 28 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2014).
^Dimessosi in seguito al suo arresto per reati societari e bancarotta fraudolenta, la carica resta vacante dal 6 al 27 dicembre 2021, cfr. U.C. Sampdoria: comunicato stampa del 6 dicembre 2021, su sampdoria.it, 6 dicembre 2021.
^La Sampdoria detiene legalmente anche i titoli di Serie B delle stagioni 1933-1934 e 1940-1941, vinti dall'antenata Sampierdarenese, sulla base dell'articolo 2504 del Codice Civile e dell'articolo 20 delle NOIF della FIGC.
^ Di Schiavi Vincenzo, De Carolis Paola, Sampdoria in B, poi è solo violenza, su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 17 maggio 1999. URL consultato il 1º giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2015).
Artikel ini sebatang kara, artinya tidak ada artikel lain yang memiliki pranala balik ke halaman ini.Bantulah menambah pranala ke artikel ini dari artikel yang berhubungan atau coba peralatan pencari pranala.Tag ini diberikan pada Februari 2023. Artav adalah sebuah perangkat lunak antivirus buatan Indonesia. Artav dibuat oleh kakak beradik yang masih berstatus pelajar, yakni Arrival Dwi Sentosa dan Taufik Aditya Utama asal Kota Bandung.[1] Penjelasan Antivirus ini dibuat dengan Visual Ba…
Pour les articles homonymes, voir Catherine. Cet article est une ébauche concernant une chanson, le Concours Eurovision de la chanson et le Luxembourg. Vous pouvez partager vos connaissances en l’améliorant (comment ?) selon les recommandations des projets correspondants. Catherine Chanson de Romuald auConcours Eurovision de la chanson 1969 Sortie 1969 Langue Français Genre Pop, chanson française Auteur André Pascal Compositeur Paul Mauriat, André Borly Classement 11e (7 points…
سفارة باربادوس في الولايات المتحدة باربادوس الولايات المتحدة الإحداثيات 38°55′01″N 77°02′55″W / 38.9169°N 77.0487°W / 38.9169; -77.0487 البلد الولايات المتحدة المكان واشنطن العاصمة الاختصاص الولايات المتحدة الموقع الالكتروني الموقع الرسمي تعديل مصدري - تعديل سفارة بار…
Taxi 2SutradaraGérard KrawczykProduserLuc BessonMichele PetinLaurent PetinDitulis olehLuc BessonPemeranSamy NaceriFrédéric DiefenthalMarion CotillardEmma SjobergBernard FarcyPenata musikAl KhemyaSinematograferThierry GuilmaroDistributorLions Gate FilmsTanggal rilis29 Maret 2000 (Prancis)Durasi88 menitBahasaPrancisAnggaranFRF 70,000,000PrekuelTaxiSekuelTaxi 3IMDbInformasi di IMDb Taxi 2 merupakan sebuah film asal Prancis yang dirilis pada tahun 2000. Film yang disutradarai oleh Gérard K…
Untuk kegunaan lain, lihat Piala Presiden (disambiguasi). Piala PresidenLogo piala presidenPenyelenggaraPSSIMulai digelar2015; 9 tahun lalu (2015)Wilayah IndonesiaJumlah tim 16 (2015) 20 (2017-2019) 18 (2022) Juara bertahanArema FCTim tersuksesArema FC (3 Gelar)Televisi penyiarIndosiar, VidioSitus webSitus web resmi 2024 Piala Presiden merupakan turnamen sepak bola pramusim tahunan yang diadakan di Indonesia dan diselenggarakan oleh Persatuan Sepak Bola Seluruh Indonesia (PSSI). Edisi perta…
Italian footballer and manager Daniele Conti Conti in 2012Personal informationDate of birth (1979-01-09) 9 January 1979 (age 45)Place of birth Nettuno, ItalyHeight 1.78 m (5 ft 10 in)Position(s) MidfielderYouth career RomaSenior career*Years Team Apps (Gls)1996–1999 Roma 5 (1)1999–2015 Cagliari 434 (47)Total 439 (48)International career1998–1999 Italy U21 1 (0) *Club domestic league appearances and goals Daniele Conti (born 9 January 1979) is an Italian football manager…
Reform synagogue in Birmingham, Alabama, US For similarly named synagogues, see Emanu-El. Temple Emanu-ElThe synagogue building, in 2012ReligionAffiliationReform JudaismEcclesiastical or organisational statusSynagogueLeadershipRabbi Adam WrightRabbi Jonathan Miller (Emeritus)StatusActiveLocationLocation2100 Highland Avenue South, Birmingham, Alabama 35205CountryUnited StatesLocation in AlabamaGeographic coordinates33°30′01″N 86°47′38″W / 33.5002°N 86.7938°W / …
Questa voce sugli argomenti allenatori di calcio britannici e calciatori inglesi è solo un abbozzo. Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti dei progetti di riferimento 1, 2. Anthony Hudson Hudson nel 2011 Nazionalità Inghilterra Calcio Ruolo Allenatore (ex centrocampista) Squadra Stati Uniti Termine carriera 2008 - giocatore Carriera Squadre di club1 199?-2000 Luton Town? (?)2001-2002 N.E.C.? (?)2006-2008 Wilmington Hammerh…
Scottish footballer Brianna Westrup Personal informationFull name Brianna Maureen Westrup[1]Date of birth (1997-02-22) 22 February 1997 (age 27)[2]Place of birth Corona del Mar, California, U.S.[1]Position(s) DefenderTeam informationCurrent team SunderlandNumber 27College careerYears Team Apps (Gls)2015–2018 Virginia Cavaliers 79 (6)Senior career*Years Team Apps (Gls)2019 B.93 2019–2020 Newcastle United 2020–2022 Rangers 2022– Sunderland 23 (3)International c…
Indian culinary dish DalchaAlternative namesdal mai dooba hua muttonCourseMain coursePlace of originIndiaRegion or stateTelangana StateCreated byShah JahanServing temperaturewith riceMain ingredientsMutton, chana dal, tamarindVariationsSambar Dalcha, is an Indian lentil-based stew originating from Hyderabad, Telangana, India. Its origins may lie with a similar middle eastern dish Harees which is more of a gruel with cooked meats. Primary ingredients are lentils, can be chana dal or sometimes tur…
Denis Diderot BiografiKelahiran5 Oktober 1713 Langres Kematian31 Juli 1784 (70 tahun)Paris Tempat pemakamanSaint-Roch, Paris Galat: Kedua parameter tahun harus terisi! Data pribadiPendidikanLycée Louis-le-Grand Lycée Saint-Louis Universitas Paris - Master of Arts (–1732) KegiatanSpesialisasiSeni pertunjukan Pekerjaanfilsuf, sejarawan, penerjemah, ahli ilmu politik, penulis, leksikograf, art theorist, correspondent, penulis drama, novelis, kritikus …
For other ships with the same name, see Japanese ship Kasuga. History Lay-Osborn Flotilla NameKeangsoo (江蘇)Chen Wu (鎮吳) NamesakeJiangsu province BuilderJ. Samuel White Laid down1862 Launched5 March 1863 In service1863-1864 Fate Sold to Charles Stuart Forbes, 1865 Sold to the Satsuma Domain, 3 November 1867 Satsuma Domain NameKasuga Acquired3 November 1867 Decommissioned2 February 1894 FateScrapped 1902 General characteristics TypeDispatch vessel Displacement1,289 long tons (1,310 t)…
American politician (1789–1878) Senator Sturgeon redirects here. For the Delaware State Senate member, see Laura Sturgeon. For the musician, see Status/Non-Status. Daniel SturgeonUnited States Senatorfrom PennsylvaniaIn officeJanuary 14, 1840 – March 4, 1851Preceded bySamuel McKeanSucceeded byRichard Brodhead13th Treasurer of PennsylvaniaIn office1836–1840GovernorJoseph RitnerPreceded byJoseph LawrenceSucceeded byAlmon Heath ReadPennsylvania Auditor GeneralIn office1830–1836GovernorG…
Large instrumental ensemble For other uses, see Orchestra (disambiguation). Bucharest Symphony Orchestra National Chamber Orchestra of Armenia An orchestra (/ˈɔːrkɪstrə/; OR-ki-strə)[1] is a large instrumental ensemble typical of classical music, which combines instruments from different families. There are typically four main sections of instruments: String instruments, such as the violin, viola, cello, and double bass Woodwinds, such as the flute, oboe, clarinet, bassoon, and occ…
Street in Manhattan, New York Template:Attached KML/Allen StreetKML is not from Wikidata Allen StreetPike Street (south of Division Street)Allen Street's median mall, since rebuiltFormer name(s)Chester StreetLocationManhattan, New York CityPostal code10002Coordinates40.43639 N, 73.592674 WNorth endHouston StreetSouth endSouth StreetNorthFirst AvenueEastOrchard StreetWestEldridge Street Allen Street is a street in the New York City borough of Manhattan which runs north-south through the…
1965 single by Otis Redding For other uses, see Respect (disambiguation) § Music. RespectSingle by Otis Reddingfrom the album Otis Blue/Otis Redding Sings Soul B-sideOle Man TroubleReleased1965Recorded1965GenreSoulLength2:05LabelVoltSongwriter(s)Otis ReddingProducer(s)Steve CropperOtis Redding singles chronology I've Been Loving You Too Long (1965) Respect (1965) Just One More Day (1965) Official music audioRespect on YouTube Respect is a song written and originally recorded by American so…
1864 border treaty between Qing China and Russian Empire The Treaty of Tarbagatai (Chinese: 塔爾巴哈台) or Treaty of Chuguchak (Chinese: 中俄勘分西北界約記) of 7 October [25 September O.S.] 1864 was a border protocol between Qing China and the Russian Empire that defined most of the western extent of their border in central Asia, between Outer Mongolia and the Khanate of Kokand.[1] The signatories were, for Russia, Ivan Zakharov, consul-general of Ili, and Ivan Fedo…
This article needs additional citations for verification. Please help improve this article by adding citations to reliable sources. Unsourced material may be challenged and removed.Find sources: W237BZ – news · newspapers · books · scholar · JSTOR (August 2020) (Learn how and when to remove this message) Radio station in Clayton, North CarolinaW237BZTranslator of WDCG-HD2, DurhamClayton, North CarolinaBroadcast areaRaleigh/DurhamFrequency95.3 MHzBranding9…