Il ventiquattresimo Festival di Sanremo si svolse al Salone delle feste del Casinò di Sanremo dal 7 al 9 marzo 1974 con la conduzione di Corrado, alla sua prima ed unica esperienza sanremese, assistito da Gabriella Farinon, alla sua seconda esperienza consecutiva e terza assoluta sul palco della rassegna.
L'edizione fu vinta da Iva Zanicchi con il brano Ciao cara come stai?, che divenne così la cantante donna ad aver vinto il maggior numero di edizioni del Festival, essendosi aggiudicata la vittoria della kermesse canora per ben tre volte, seconda solo a Domenico Modugno e Claudio Villa, entrambi vincitori di quattro edizioni del Festival.
Fu ripreso dalla Rai nuovamente in bianco e nero, come testimoniano i filmati di Milva e Mino Reitano replicati e provenienti dalla copia recuperata dalla televisione tedesca. La Rai trasmise in TV solo la serata finale mentre le prime due andarono in onda solo alla radio. Anche questa edizione era considerata tra quelle "perdute" del Festival per quanto riguarda la documentazione video sino a quando, nella puntata di Techetechete' del 24 agosto 2021 denominata Sanremo Cult, è stata mostrata la prima parte dell'esibizione di Milva con la presentazione di Corrado e Gabriella Farinon, in una registrazione effettuata in bianco e nero.
Un ulteriore stralcio è stato pubblicato dalla piattaforma Raiplay il 19 marzo 2024 nell'ambito della rubrica 70x70. Lo sapevi che...?, mostrante l'esibizione di Iva Zanicchi durante la serata finale nonché alcuni brevi momenti della conduzione di Corrado.
Vi furono momenti di imbarazzo in occasione dei collegamenti con alcune giurie di fatto inesistenti: all'Aquila i dipendenti del Teatro Stabile (dove i giurati dovevano riunirsi) erano in sciopero, mentre a Firenze i giurati per protesta rifiutarono di votare.[1]
Nonostante la sostanziale indifferenza con cui fu accolta la rassegna (i dischi venduti furono meno di centomila, una cifra di poco superiore a quella del 1951)[1], spiccò la presenza di artisti già affermati e in voga come per esempio Claudio Baglioni, che mandò in gara Gianni Nazzaro con A modo mio[2]; Fiume grande, scritta e interpretata da Franco Simone, divenne un successo internazionale, soprattutto in lingua spagnola in cui divenne nota come Rio grande. La stampa dell'epoca annunciò, in maniera ufficiosa, anche la partecipazione di Gianni Morandi con un brano intitolato Noi due, ma il brano fu verosimilmente assegnato ad altro interprete, con titolo diverso.[3]
Un piccolo caso coinvolse Raoul Casadei e la sua orchestra di undici elementi. Escluso dalla finale, mentre già lasciava Sanremo con il suo pullman, venne richiamato in tutta fretta da Vittorio Salvetti e riportato al Casinò grazie all'intervento della polizia stradale: gli organizzatori, infatti, poco prima dell'inizio dell'ultima serata, speravano di allargare il numero dei cantanti ripescando i primi esclusi. In seguito alle proteste, però, Salvetti dovette cedere e per l'orchestra di Casadei venne confermata l'esclusione.[4]
Note: viene premiata solo la canzone classificata al primo posto. Le restanti canzoni finaliste sono dichiarate seconde a pari merito. La seconda e terza posizione sono rese note l'indomani dalla stampa. La seconda e la terza posizione, sebbene non comunicate durante la manifestazione, sono considerabili praticamente ufficiali. Le ulteriori posizioni circolano grazie a fonti alternative e non accreditate dall'organizzazione ufficiale di quell'edizione del Festival di Sanremo. Alle prime tre posizioni seguono, secondo tali fonti alternative, in ordine, i seguenti artisti: 4º Anna Melato, 5º Emanuela Cortesi, 6º Gilda Giuliani, 7º I Domodossola, 8º Les Charlots, 9º Valentina Greco, 10º Nicola Di Bari, 11º Duo Mouth & MacNeal, 12º Gianni Nazzaro, 13º Albano, 14º Mino Reitano, 15º Rosanna Fratello, 16º Little Tony, 17º Milva, 18º Middle Of The Road
Regolamento
Partecipano alla manifestazione 28 brani, per la prima volta nella storia della manifestazione divisi in due sezioni.:
14 appartenenti al gruppo A (con accesso automatico alla finale)
14 appartenenti al gruppo B (di tale gruppo accedono alla serata finale solo i quattro interpreti più votati nelle prime serate)
Del gruppo B (con accesso subordinato alle votazioni delle prime serate) fanno parte i seguenti artisti: Kambiz, Donatella Rettore, Anna Melato, Franco Simone, Emanuela Cortesi, Valentina Greco, Riccardo Fogli, Orchestra Spettacolo Casadei, Paola Musiani, Antonella Bottazzi, Rossella, Sonia Gigliola Conti, Domodossola, Piero Focaccia.
Tali cantanti sono suddivisi, ai fini delle selezioni per la serata finale, in due gruppi.
I restanti artisti partecipanti (facenti parte del gruppo A) si esibiscono, una prima volta, nella prima e nella seconda serata, organizzati in gruppi di 7 elementi ogni volta. Essi hanno accesso diretto alla finale prevista nella giornata di sabato.
^abGiorgio Lazzarini, «Il tempo della crisi», Il Festival di Sanremo racconta i suoi 40 anni - 3ª puntata: 1970-1979, su Sorrisi e Canzoni TV n. 7, 14 febbraio 1990