Dopo aver insegnato, nell'anno accademico 1932-1933, alla Rutgers University e aver svolto attività di ricerca l'anno seguente al Carnegie Institute di Washington, nel 1934 fu accolto all'Università di Princeton dove rimase per tutta la vita, se si eccettuano dei brevi periodi trascorsi come visiting professor in Sudafrica e in Inghilterra, all'Università di Cambridge.
Durante la II guerra mondiale Hess comandò la USS Cape Johnson, una nave da trasporto dotata di sonar, uno strumento nuovo per l'epoca che gli permise di studiare il fondale oceanico permettendogli fra l'altro la scoperta dei guyot. Terminata la guerra rimase nella Marina statunitense come ufficiale di riserva, ossia disponibile in caso di emergenza, raggiungendo il grado di ammiraglio.
«I continenti non avanzano attraverso la crosta oceanica spinti da forze sconosciute. Al contrario, essi viaggiano passivamente sul materiale del mantello che arriva in superficie alla cresta della dorsale e poi se ne allontana spostandosi lateralmente. Su questa base la cresta della Dorsale medio atlantica dovrebbe avere solo sedimenti recenti, ed i fianchi solo sedimenti recenti e terziari. L'intero Atlantico, e forse tutti gli oceani, dovrebbero avere poco sedimento più vecchio del Mesozoico.»
(Harry Hammond Hess, "History of Ocean Basins" in Petrological Studies: Buddington Memorial Volume, New York: Geological Society of America, 1962, p. 609.)
Opere
Harry Hammond Hess, Arie Poldervaart, Basalts : the Poldervaart treatise on rocks of basaltic composition, New York etc., Interscience Publishers, 1967-1968.
Harry Hammond Hess et al, Caribbean geological investigations, New York, The geological society of America, 1966.
Harry H. Hess (a cura di), Caribbean geological investigations, New York, Geological Society of America, 1966.
Harry Hammond Hess, The Ocean floor and a Dynamic Earth, Roma, Accademia Nazionale dei Lincei, 1968, adunanze premi fondazione Feltrinelli, vol. I fasc. 4.
Biografia di Harry Hammond Hess in (EN) Alexander Leitch, A Princeton Companion, Princeton University Press, 1978, ISBN0-691-04654-9 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2004).