Il Comitato internazionale della Croce Rossa, o ICRC (dall'inglese International Committee of the Red Cross), è un'associazione privata di diritto svizzero con sede a Ginevra. Per lo statuto, sono membri del Comitato tra 15 e 25 persone fisiche di nazionalità svizzera, scelti dal Comitato stesso per cooptazione.
È un'istituzione di carattere umanitario, caratterizzata dall'imparzialità, neutralità ed indipendenza. Ha delle responsabilità nel custodire e promuovere il diritto internazionale umanitario, proteggendo e assistendo le vittime dei conflitti armati internazionali, dei disordini e della violenza interna. Il fondamento giuridico di tali responsabilità deriva dalle quattro convenzioni di Ginevra e dai protocolli aggiuntivi del 1977.
Il CICR ha ricevuto il premio Nobel per la pace nel 1917, nel 1944 e, insieme alla Federazione internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, nel 1963 in occasione del centenario della Croce Rossa. Nel 1996 ha ricevuto il premio Balzan per l'umanità, la pace e la fratellanza fra i popoli, in particolare "Per l'attività finora svolta e da svolgersi negli ospedali di Wazir Akbar Khan e Karte Seh, a Kabul, in Afghanistan, per la riabilitazione fisica e per i programmi di rieducazione delle vittime di guerra e in particolare delle mine terrestri anti-uomo".
Può delegare per lo svolgimento dei propri compiti anche persone qualificate provenienti da altri paesi, in precedenza, anche i delegati erano esclusivamente cittadini svizzeri, ma la necessità di delegati è cresciuta nel tempo.
Status internazionale
Il CICR è uno dei pochi esempi di soggetto non nazione all'interno del diritto internazionale. Tale status è indipendente anche da quello di associazione che ricade nel diritto svizzero. La personalità giuridica internazionale del CICR è di tipo "funzionale".
«“Per aver intrapreso l'enorme compito di cercare di proteggere i diritti di molti prigionieri di guerra su tutti i fronti, incluso il loro diritto di stabilire contatti con le loro famiglie„» — Oslo, 1917