Il comune, oltre al capoluogo Usseaux, comprende anche le seguenti frazioni: Balboutet (Finale), Fraisse (Frassineto), Laux (Lauso), Pourrieres (Purrieri), dove a partire dal 1950 uno sbarramento artificiale sul Chisone ha dato origine all'omonimo lago[8]. Il capoluogo comunale si trova in sinistra orografica sopra la strada principale che percorre la vallata. Balboutet si trova ad una quota superiore di Usseaux e sempre in sinistra orografica mentre Fraisse e Pourrieres si trovano lungo l'asse viario principale della vallata. Infine Laux si trova in destra orografica.
Storia
Simboli
Lo stemma del Comune di Usseaux è stato concesso con decreto del presidente della Repubblica del 1º marzo 2000.[9]
«D'azzurro, a due spade d'argento, guarnite d’oro, poste in decusse, con le punte all'insù, accompagnate in capo dalla scritta Uxellum, in lettere maiuscole d'oro. Ornamenti esteriori da Comune.»
Monumenti e luoghi d'interesse
Nell'abitato di Usseaux spiccano alcuni edifici, in gran parte ristrutturati, che risalgono al 1700, come il forno, il lavatoio ed il mulino. Numerose e caratteristiche sono le fontane., Si incontrano anche, in ogni angolo del borgo di Balboutet, originali meridiane dipinte, una diversa dall'altra, unitamente a graziosi dipinti illustrativi.
Particolarmente imponente e pregevole è la chiesa parrocchiale dedicata a san Pietro. Presso l'omonima frazione si trova il piccolo Lago di Laux.
Società
Evoluzione demografica
Lo spopolamento delle aree di montagna ha portato ad una perdita dell'82% della popolazione residente in cento anni, a partire dall'anno 1911.
^ Riccardo Braggio, Impianto idroelettrico di Fenestrelle (PDF), in Atti e rassegna tecnica della società degli ingegneri e degli architetti in Torino - nuova serie - anno 7 - n. 6, giugno 1953, pp. 227 - 232. URL consultato il 3 febbraio 2022.