Il comune venne aggregato a Castellamonte il 7 marzo 1929 con il Regio decreto n. 443 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 91 del 18 aprile 1929), assieme con i vicini comuni di Campo Canavese e Muriaglio, oltre che ad alcune frazioni di altri comuni.[6] A differenza degli altri due comuni, che sono tuttora frazioni di Castellamonte, Baldissero recuperò la propria autonomia nel dopoguerra, in data 10 gennaio 1947.[7]
Simboli
Lo stemma e il gonfalone del comune di Baldissero Canavese sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 12 aprile 1984.[8]
«Stemma troncato d'argento e di nero; al capo d'azzurro, caricato di tre stelle di cinque raggi d'argento, ordinate in fascia. Ornamenti esteriori di Comune.»
La parrocchiale dedicata all'Assunta e a san Martino, in cima a una scenografica scalinata;
La pieve di Santa Maria di Vespiolla si trova poco fuori dall'abitato di Baldissero Canavese. Costruzione piccola e rustica, custodisce al suo interno un vasto ciclo di affreschi risalenti alla seconda metà del XV secolo.
^Dati del Provvedimento di Variazione, su elesh.it, STORIA DEI COMUNI - Variazioni Amministrative dall'Unità d'Italia. URL consultato il 3 settembre 2024.